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Laura Chiatti e Marco Bocci con i figli Enea e Pablo in Puglia: genitori spericolati e… fuorilegge!

Laura Chiatti e Marco Bocci con i figli Enea e Pablo in Puglia: genitori spericolati e… fuorilegge!

L’attore è in Puglia per lavoro. Ma ci sono anche moglie e figli (gli spostamenti tra regioni non sono vietati?). E, soprattutto… il codice della strada è un optional, come mostrano le immagini esclusive di Oggi

Marco Bocci, 42 anni, fa il papà spericolato con i figli Enea, 6, e Pablo, 4: i tre sfrecciano tutti insieme sul monopattino (“beccati” dal settimanale Oggi) finché non arriva mamma Laura Chiatti, 38, a rimettere tutti in riga. L’attore è in Puglia per girare una fiction e la famiglia ha trascorso qualche giorno in relax. E molti fanno notare che, in teoria, spostarsi da una regione all’altra sarebbe ancora vietato…

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COME FA A ESSERE IN UN’ALTRA REGIONE? – Pausa nel Salento, con qualche piccola imprudenza da papà che non sa dire di no ai propri figli, per l’attore Marco Bocci. Ha portato tutta la famiglia in un veloce tour tra il barocco leccese e le belle spiagge del tacco d’Italia, in questo periodo lontane dalla pazza folla che, Covid permettendo, le invade dalla primavera a metà autunno. Mentre l’attore continua a promuovere il romanzo pubblicato qualche mese fa In provincia si sogna sbagliato e i due film di cui è protagonista, Calibro 9 di Tony D’Angelo e Bastardi a mano armata di Gabriele Albanesi (entrambi sbarcati a febbraio sulle piattaforme di streaming), ed è impegnato a girare una nuova fiction per la Rai, ha trovato il tempo di concedersi una breve parentesi con la famiglia per tirare il fiato. Con la moglie, l’attrice Laura Chiatti, e i due figli Enea e Pablo, di sei e quattro anni, è sbarcato a Lecce, non lontano da dove sta girando la nuova serie tv. Una reunion circondata da un piccolo mistero: che ci faceva Laura (figli al seguito) in Puglia se il Dpcm vieta lo spostamento tra Regioni (salvo motivi di studio, lavoro e salute)?

 
IL GIRETTO INCRIMINATO – Appena arrivato e scaricati i bagagli in albergo, l’attore non resiste all’insistenza dei figli che, quando vedono una serie di monopattini a noleggio parcheggiati proprio davanti al loro hotel, lo “costringono” a prenderne uno e a farsi un giretto insieme. In due e addirittura in tre, un modo di andare sul mezzo elettrico utilizzato da tanti italiani, ma pericoloso e assolutamente non consentito dal codice della strada, che vieta di trasportare qualsiasi altra persona sul monopattino oltre al guidatore. E men che meno, trasportare minori di 14 anni, ai quali è sempre negato di salire su uno di questi mezzi e ancora, senza casco (obbligatorio per i minori di 18 anni che possono andarci). Un’attenzione che dovrebbero avere tutti, dopo le polemiche sulla sicurezza di questi veicoli scoppiate in seguito alla morte della mamma genovese che si è scontrata con un tir, di ritorno dalla scuola dove aveva accompagnato il figlio che per fortuna, al momento dell’impatto, non era con lei. Certo, è difficile per un papà spesso fuori casa, impegnato nelle molteplici attività artistiche, dal cinema al teatro alla scrittura e alle relative promozioni, negare ai figli il desiderio di fare qualche attività insieme. In difesa dell’attore dobbiamo segnalare che qualche precauzione Bocci l’ha presa. Il giretto assieme ai figli, sotto gli occhi vigili di mamma Laura, si è limitato a pochi minuti tra l’atrio d’entrata e il parcheggio dell’albergo con una puntatina di qualche centinaio di metri sulla strada antistante alla struttura, che è solitamente poco frequentata dalle auto di passaggio.

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SCEGLIE LA LENTEZZA – Al di là di questo, a fare la differenza è stata la scelta del mezzo, perché l’attore prima si avvicina a un monopattino della Bit Mobility, compagnia che come la maggior parte delle concorrenti, permette ai mezzi di raggiungere la velocità massima consentita dalla legge di 25 km/h, poi però ne sceglie uno della Reby. Questa società spagnola, per differenziarsi e aumentare la sicurezza di chi usa i suoi mezzi, quando è sbarcata in Italia (esattamente a Napoli lo scorso autunno) aveva spiegato di aver deciso di bloccare la velocità ad appena 8,6 km/h. Finito il giretto in monopattino, i tre hanno poi hanno raggiunto la mamma e insieme sono saliti sul loro potente suv con destinazione Torre Chianca, una spiaggia a 10 km chilometri dalla città dove tutti si sono scatenati tra le dune deserte e gli schizzi delle onde del mare.

Laura Chiatti e Marco Bocci con i figli Enea e Pablo in Puglia: genitori spericolati e… fuorilegge!ultima modifica: 2021-02-27T08:56:15+01:00da shopper2000
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