Loading...

Giuseppe Conte e la suocera protagonista di un film di Tinto Brass: ecco il film bollente del passato

Il Premier Giuseppe Conte forse non sapeva che la mamma della sua fidanzata aveva un passato così scottante. Ewa Aulin è stata, infatti, la protagonista di un film di Tinto Brass. Ecco cosa ha dichiarato il regista su di lei

ewa-aulin@twitter2

Mentre Giuseppe Conte e Emmanuel Macron cercano un’intesa per la questione migranti, sua suocera torna alla ribalta su DiPiù per aver lavorato con Tinto Brass. Il regista di film ero_tici, contattato dal settimanale, ha svelato:
“Quando ho saputo che la suocera del Presidente del Consiglio è Ewa Aulin, una delle attrici che io ho lanciato, mi sono sorpreso”.

Poi ha ricordato: “Aveva solo diciassette anni quando la conobbi e la diressi in un mio film. La sua bellezza altezzosa nascondeva una grande sensualità che io cercai di tirare fuori il più possibile”.
E ancora: “Girai una scena di una doccia in cui Ewa è quasi del tutto senza vestiti. Quando le chiesi di spogliarsi non ebbe alcun problema, mi guardò con quel suo visino dolce, e anche un po’ birichino, e si tolse tutto cogliendo l’atmosfera”.

L’attrice e cantante di origini svedesi è stata scoperta da Alberto Lattuada, è stata protagonista di alcuni gialli all’italiana, ha lavorato con Jean-Luis Trintignant per dedicarsi tra la fine degli anni ’60 e l’inizio dei ’70 ai decamerotici italiani. A soli 23 anni, nel 1973, Ewa Aulin chiuse con il cinema, rimase a Roma e andò a convivere nel 1974 con il costruttore edile Cesare Paladino. Dalla loro relazione nacquero due figlie: Olivia Paladino è l’attuale compagna di Giuseppe Conte e gestisce il rinomato Hotel Plaza nella Capitale, fondato dal padre.

Insomma, se il curriculum dell’attuale capo del governo italiano ha fatto sorgere più di qualche dubbio, quello della suocera è invece cristallino!

Giuseppe Conte e la suocera protagonista di un film di Tinto Brass: ecco il film bollente del passatoultima modifica: 2018-06-26T07:36:13+02:00da shopper2000
Reposta per primo quest’articolo
Loading...
One Comment